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News e considerazioni sulla gestione e trasporto di merci pericolose orangeproject.it

venerdì, aprile 27, 2007

IMPORTANTE !!! (almeno spero)

Dunque: pur essendo andato in pensione, continuo (come vedete e come vi avevo comunicato) ad occuparmi di gestione e trasporto di merci pericolose (su questo blog, sul sito di Orange Project, e tenendo qualche relazione qua e là per l’Italia e per il mondo).
Penso di continuare ancora per un po’ di tempo, ma ovviamente mi sto ponendo il problema di come garantire una continuità a questa attività di informazione, discussione e proposta.
Ma, per garantirla, è necessario che ci siano altre persone (sicuramente molto più giovani di me) ad occuparsene.

Inoltre, come avrete notato, cerco anche di dare a questo blog un senso un po’ più ampio dello stretto contenuto tecnico-normativo (che tento in genere di sviluppare sul sito di Orange Project), provando a collegare questo aspetto specifico ai problemi più generali del nostro paese.

In questa prospettiva, e legandomi a quanto detto sopra, non mi dispiacerebbe dunque poter dare un piccolissimo contributo all’occupazione, soprattutto giovanile.

E forse sarà possibile.
Infatti sto ricevendo richieste per partecipare ad attività (nazionali, comunitarie ed internazionali) di studio, di progetto, ecc.
La mia idea allora è quella di accettare a condizione che io possa far ricorso al lavoro di qualche giovane per svolgere tali attività.

Non voglio assolutamente creare illusioni, ma se qualche giovane laureata/o in discipline tecniche, con un po’ di conoscenza in materia, è disponibile per eventuali lavori a tempo parziale sui problemi della gestione e del trasporto di merci pericolose, fatemelo sapere.

Se qualcuna delle proposte ricevute si dovesse concretizzare sarebbe infatti possibile studiare una collaborazione che, oltre agli aspetti specifici, potrebbe anche prevedere un impegno più o meno continuato per le attività di Orange Project.

Per concludere, chi è interessata/o (e, ripeto, per ora tutto quanto è solo una possibilità) potrebbe mandarmi il curriculum vitae (e ogni altra informazione utile) alla seguente email: tramerper@gmail.com

sabato, aprile 14, 2007

LA GALLERIA DELLA SPERANZA

L’altro giorno, in viaggio, percorrendo una delle tante gallerie stradali, mi è tornato in mente il decreto 5/10/06 sulla sicurezza delle gallerie (quello che prevedeva, entro 10 giorni, la trasmissione di una scheda di sicurezza per ogni galleria delle rete stradale transeuropea di lunghezza superiore a 500 m, e, entro 30 giorni, la valutazione da parte di un’apposita Commissione, ecc. ecc.).
Che fine ha fatto ?
E che fine ha fatto il decreto relativo alla sicurezza (e all’analisi di rischio) dele gallerie ferroviarie ?
E che si sta facendo per la classificazione delle gallerie prevista dall’ADR 2007 ?

Poi, in questi giorni, leggo sui giornali delle iniziative del governo per ridurre i costi della politica, dei ministeri, delle consulenze, e per accrescere l’efficacia e l’efficienza della pubblica amministrazione.

E allora mi arrabbio anche un po’: perché il ministero dei trasporti non si decide a far funzionare la Commissione di coordinamento sul trasporto di merci pericolose, che si è riunita una SOLA volta, il 22 marzo 2006 ?

Una Commissione che NON PREVEDE ALCUN COSTO per il ministero, che (oltre a lavorare sul problema delle gallerie) sarebbe un utile strumento per coinvolgere gli operatori nelle scelte nazionali e nella valutazione delle modifiche alla normativa internazionale ADR, RID, IMO, ICAO, CE, che potrebbe predisporre le norme da tanto tempo attese per armonizzare, a livello intermodale, i requisiti per l’omologazione degli imballaggi, per il trasporto dei rifiuti, ecc., ecc.

Come sapete, ho sollecitato in tal senso sia i dipartimenti che il gabinetto del ministero ma, per ora, la Commissione non è stata convocata.

Forse se anche altre/i operatrici/ori, associazioni, organizzazioni, si muovessero in tal senso, magari.. ci si riesce !

giovedì, aprile 05, 2007

CONSULENTE PER LA SICUREZZA

Se interpreto correttamente l’ADR, il consulente per la sicurezza ha i seguenti compiti:

1. Verificare:

- le procedure per una corretta identificazione delle merci pericolose

- l’adeguatezza dei veicoli

- le attrezzature a disposizione per il carico, il trasporto e lo scarico

- l’adeguata formazione degli addetti e la tenuta della relativa
documentazione

- la disponibilità di procedure e istruzioni per lo svolgimento del lavoro

- l’introduzione di misure atte ad accrescere la consapevolezza dei rischi

- le procedure per garantire che la documentazione e le
attrezzature a bordo dei veicoli siano in regola

- le procedure per garantire che il carico e lo scarico siano effettuati in
conformità con la normativa

- l’attuazione delle procedure di emergenza in caso di incidente e la
predisposizione di procedure atte ad evitarne il ripetersi

- i contratti di subappalto

- l’esistenza del piano di sicurezza

e, in generale, monitorare la conformità con la normativa


2. Analizzare e predisporre un rapporto sugli eventi incidentali


3. Predisporre una relazione annuale


PER QUELLO CHE VI RISULTA, TUTTO CIO' E' PRESENTE NEI CONTRATTI CHE LE AZIENDE FANNO CON I CONSULENTI ?