Richieste a future/i parlamentari (6)

Da tener presente per la prossima revisione del Codice della Strada

Revisione del limite di velocità di 50 km/h (30 km/h nei centri abitati) per gli esplosivi.

Ricordando  che nella classe 1 (esplosivi) rientrano anche gli airbag, i segnali fumogeni e i fuochi pirotecnici,  è davvero una norma di sicurezza far circolare i veicoli che li trasportano a 50km/h sulle autostrade ?

Richieste a future/i parlamentari (5)

Questa richiesta comporta un intervento legislativo

Dal momento che l’ADR regolamenta ampiamente il trasporto di gas tossici, abolire l’attuale regime di autorizzazioni e patentini (risalente al Real Decreto del 1927) per il trasporto di gas tossici.

Richieste a future/i parlamentari (4)

Questa richiesta è un po’ più impegnativa, perché bisogna mettere d’accordo il Dipartimento Trasporti e le Capitanerie di Porto

Definire una normativa unica per tutte le modalità di trasporto per l’omologazione degli imballaggi per il trasporto di merci pericolose

Richieste a future/i parlamentari (3)

Anche questa terza richiesta potrebbe essere esaudita senza grandi difficoltà

Impegnare il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ad istituire una commissione per il trasporto di merci pericolose (relativa a tutte le modalità di trasporto), con la partecipazione (a titolo gratuito) delle rappresentanze degli operatori, al fine di predisporre i necessari aggiornamenti e modifiche delle norme e delle procedure in materia

Richieste a future/i parlamentari (2)

Questa seconda richiesta è proprio semplice e facile

Impegnarsi per rendere obbligatoria la pubblicazione, a cura del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dell’elenco dei consulenti per la sicurezza del trasporto di merci pericolose abilitati (specificando la o le modalità di trasporto, le eventuali limitazioni a determinati tipi di merci pericolose, la data di scadenza del certificato)

Richieste a future/i parlamentari (1)

Non mi illudo che le/i candidate/i alle prossime elezioni politiche leggano questo blog, però forse qualche lettrice/ore ha la possibilità di contattarle/i. E, in tal caso, forse, possono far presente i problemi che affliggono il settore della gestione e trasporto di merci pericolose (rifiuti compresi) e indicare qualche possibile iniziativa.

Ed ecco la prima richiesta.

Come è noto, con l’articolo 52 del decreto-legge 83/2012 (convertito dalla legge 134/2012), il termine di entrata in operatività del Sistema di controllo della Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI) è sospeso, in attesa di procedere ad ulteriori verifiche amministrative e funzionali, ma comunque non oltre il 30 giugno 2013.

Dal momento che tale termine è ormai “pericolosamente” vicino, si richiede di  garantire che tale sospensione sarà ulteriormente confermata fino a quando non sarà definito (con il concorso degli operatori), testato ed approvato un nuovo e diverso sistema di tracciabilità dei rifiuti.