Blog    mercipericolose.it
News e considerazioni sulla gestione e trasporto di merci pericolose orangeproject.it

mercoledì, novembre 27, 2013

Almanacco dei trasporti (27 novembre)



Il matematico francese Abraham de Moivre morì a Londra il 27 novembre 1754.
A lui si devono diversi lavori matematici (sui numeri complessi, sulle probabilità, ecc.).

Ma è famoso soprattutto perché previde con esattezza il giorno della sua morte.  Avendo infatti verificato che, da un certo momento in poi,  ogni giorno dormiva 15 minuti in più, stabilì che sarebbe morto quando il periodo di  sonno avrebbe raggiunto le 24 ore, individuando quindi il 27 novembre 1754 come il giorno della sua morte.



Certo che sarebbe utile, magari analizzando l’andamento delle ore mensili che si passano a bordo di un veicolo, poter stabilire con esattezza, indipendentemente dall’INPS, dalla Fornero, e da tanti altri elementi, quando arriverà il giorno della pensione e su quanto si prenderà di pensione.

martedì, novembre 26, 2013

Almanacco dei trasporti (26 novembre)



Il 26 novembre 1836 muore l’ingegnere scozzese John Loudon McAdam che inventò il sistema di pavimentazione stradale noto come macadam, costituito da pietrisco e un materiale legante, che può essere acqua, bitume o asfalto.
Adesso il macadam è stato sostituito da nuovi materiali come il catrame, ma è ancora utilizzato in situazioni particolari.



Indubbiamente sarebbe importante seguire l’evoluzione della tecnica dei materiali utilizzati per la pavimentazione delle strade ed autostrade.
Ma, adesso, c’è un’urgenza molto più “primordiale”: a causa della drastica riduzione delle risorse disponibili, le nostre strade sono ormai piene di avvallamenti, buche, ecc.
In diverse strade (esperienza diretta) avallamenti e buche sono tali per cui diventa quasi impossibile garantire il rispetto della linea che separa i due sensi di marcia.

venerdì, novembre 22, 2013

Almanacco dei trasporti (22 novembre)



Nella baia di Ocracoke (North Carolina – USA), il 21 novembre del 1718, il tenente di vascello inglese Maynard uccise Edward Teach, il famoso pirata Barbanera.

Barbanera, uno dei pirati più feroci, alla sua morte (fu ucciso quando aveva 38 anni) aveva al suo attivo 140 navi catturate e 18 mogli, oltre che, forse, uno stomaco non in ottime condizioni, dal momento che si narra che bevesse rum mischiato a polvere da sparo.


La bandiera di Barbanera

 
Oggi, oltre ai pirati del mare, ci sono anche i pirati della strada, intendendo non le/i conducenti che investono pedoni e ciclisti, ma con riferimento alle bande che rapinano autotreni.
Nel 2012, in Italia, sono stati compiuti 2438 furti di veicoli industriali.

sabato, novembre 16, 2013

Almanacco dei trasporti (16 novembre)



Sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia del 16 novembre 1863, nella sezione “Fatti diversi” si dava notizia della riunione fra i  rappresentanti degli azionisti della strada ferrata di Biella e i sindaci dei Comuni interessati, conclusasi con la decisione di istituire una Commissione per lo studio relativo al progetto di costruire una ferrovia a cavalli che collegasse Biella con Romagnano Sesia. In particolare, a quei Comuni che ancora sono esitanti:
 “ … la Commissione dovrà far conoscere le prese deliberazioni e dimostrare, ciò che le tornerà agevolissimo, i grandi vantaggi che ne deriveranno dal compimento di  questo disegno …”


Ferrovia a cavalli

C’è allora da chiedersi cosa mai sia successo, in centocinquanta anni di storia d’Italia, per dover ancora discutere su quando e come coinvolgere i territori e le popolazioni interessate quando si tratta di progettare e realizzare infrastrutture di trasporto, come linee ferroviarie, autostradali, ecc.

martedì, novembre 12, 2013

Almanacco dei trasporti (12 novembre)



 François-Auguste-René Rodin, il famoso scultore e pittore francese, nasce a Parigi il 12 novembre 1840.

Una delle sue sculture più famose è “Il pensatore”, che, nelle intenzioni iniziali, doveva raffigurare Dante che, davanti alle porte dell'Inferno, medita sulla sua “Divina commedia”.  



Non c’è dubbio che oggi, come sempre, c’è un gran bisogno di chi pensi.
Ma il pensiero serve a poco se poi il risultato (oltre che, naturalmente, essere corretto) non è codificato, trasmesso, condiviso e messo in pratica.

Anche nel campo della normativa sul trasporto ci sarebbe dunque bisogno non solo di pensare a come migliorarla, ma anche a quali azioni conseguenti si dovrebbero intraprendere per ottenere tali miglioramenti.