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News e considerazioni sulla gestione e trasporto di merci pericolose orangeproject.it

giovedì, ottobre 31, 2013

Almanacco dei trasporti (31 ottobre)



Lo scozzese John Boyd Dunlop il 31 ottobre 1888 brevetta lo pneumatico, dopo averlo ideato e costruito per le ruote del triciclo di suo figlio (ma il brevetto gli fu poi revocato perché un altro scozzese, Robert William Thomson aveva già brevettato 40 anni prima, in Francia e negli USA, la stessa idea).
Comunque la storia industriale e commerciale degli pneumatici è sicuramente segnata dal nome Dunlop.




Gli pneumatici gonfiati sono indubbiamente oggetti contenenti gas a pressione superiore a quella atmosferica (gas compressi) e quindi classificabili, ai fini del trasporto, come merci pericolose. E dunque sono classificati come tali sotto la rubrica UN 3154 “Oggetti sotto pressione pneumatica”: ma, ai sensi della disposizione speciale 594, sono esenti, a certe condizioni, dall’ADR.

lunedì, ottobre 28, 2013

Almanacco dei trasporti (28 ottobre)



Per l’imperatore romano Massenzio il 28 ottobre è una data fatidica: infatti fu acclamato imperatore il 28 ottobre del 306 e fu sconfitto ed ucciso il 28 ottobre 312 da Costantino nella famosa battaglia di Ponte Milvio.


Piero della Francesca: battaglia di ponte Milvio


A chi capita di trasportare merci dal Nord a Roma, percorrendo la via Flaminia, può interessare sapere che, sul suo percorso, può trovare due strutture simbolo di quella battaglia: l’Arco di Malborghetto (dove sarebbe stato collocato l’accampamento di Costantino) e, ovviamente, Ponte Milvio.
Comunque ricordo che, per raggiungere Roma dal Nord, è molto più agevole l’autostrada che non la via Flaminia (tanto più che l’Arco di Malborghetto non è più visibile nella sua forma originaria, essendo ormai ricompreso nella forma squadrata e sgraziata di un casalone romano di campagna).

sabato, ottobre 26, 2013

Almanacco dei trasporti (26 ottobre)



Il 26 ottobre del 1689 il generale Enea Silvio Piccolomini (da non confondersi col suo omonimo predecessore del 1400, papa Pio II), al servizio degli Asburgo nella guerra contro gli Ottomani, diede ordine di dar fuoco alla città di Skopje, poiché infestata dal colera. La città fu così distrutta, ma, poco dopo, lo stesso Piccolomini morì di colera.

Skopje: Chiesa di San Pantaleone

Se il vostro trasporto ha come meta, o come tappa, la città di Skopje, non allungate il vostro soggiorno più del necessario, perché sembra che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, Skopje, la capitale della Macedonia, sia la città più inquinata d’Europa, specialmente d’inverno, quando, per difendersi dal freddo, vengono accesi migliaia di camini e stufe a legna.
Però, se proprio dovete fermarvi e siete credenti, potete chiedere aiuto alla beata Madre Teresa di Calcutta, premio Nobel per la pace, che nacque proprio a Skopje.

martedì, ottobre 22, 2013

Almanacco dei trasporti (22 ottobre)



Nel paesino austriaco di Raiding il 22 ottobre 1811 nasce Franz Liszt, il celebre compositore e pianista.



Anche se la fase che stiamo attraversando sembra più quella, cupa e tragica, musicalmente raccontata nella Totentanz (la danza macabra), preferisco citare una sua frase:
Il mal d'Italia sarà sempre il male delle anime belle
Una frase che forse un trasportatore può interpretare in due modi:
a) i trasportatori stranieri, che amano il bello, non sognano altro che effettuare trasporti in questo bellissimo paese che è l’Italia
b) in Italia le ”anime belle” (le persone ingenue) si troveranno sempre a mal partito

mercoledì, ottobre 16, 2013

Almanacco dei trasporti (16 ottobre)



Il 16 ottobre 456 Ricimero, il generale romano di origini gote, sconfisse, catturò e mise a morte l’imperatore Avito. Da allora, Ricimero fu l’effettivo detentore del potere nell’Impero romano d’Occidente, facendo nominare e poi abdicare Abdoriano, facendo nominare  e poi (forse) assassinando Libio Severo, governando poi da solo nell’interregno dal 465 al 467, fino alla nomina di Antemio (del quale sposò la figlia).



Monogramma di Ricimero

Se dovete trasportare merci fra la Val Barlezza, la Valle Seriana e la Valle di Scalve, dovete passare per il Passo della Presolana.



Ebbene il nome “Presolana” viene fatto derivare da “Presa-Alana”, in ricordo di una leggendaria battaglia che vi ebbe luogo e nella quale Ricimero sconfisse gli Alani; e anche il nome “Sclave”, che in precedenza era “Calve”, si fa risalire al “calvario” di ossa residuate dalla grande battaglia.