CONTRIBUTI STATALI

Non avendo esperienza diretta di direzione e gestione di impresa, ne parlo con cautela: ma il fatto che dei fondi erogabili da parte del Ministero de Trasporti per favorire il trasporto ferroviario di merci pericolose (Decreto del 20 maggio 2005) una parte non sia stata richiesta, non è forse un indice del fatto che non sempre si utilizzano fino in fondo le risorse disponibili ?
Ciò risulta dal Decreto del Ministero dei Trasporti del 5 dicembre 2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2007, con il quale si prende atto che, rispetto agli stanziamenti previsti, non sono stati richiesti contributi per circa 320.000 € (su 4.250.000 a disposizione) per i carri cisterna e circa 1.300.000 € (su 17.500.000 a disposizione) per i tank container.

DI NUOVO SULLA FORMAZIONE

Vorrei riprendere la questione della formazione.
Prima di tutto una risposta a chi mi ha chiesto dove trovare i quiz ADR per conducenti; questo è l’indirizzo web:
http://www.infrastrutturetrasporti.it/page/standard/site.php?p=normativa&o=vd&id=1218&id_cat=158&PHPSESSID=e12e05fa355fedb2cf796e16eafcf1bd
(effettivamente non facile da trovare !)

Vorrei discutere su tre aspetti (ma se ne proponete altri, va benissimo), che peraltro ho già accennato in Post precedenti:
1) la non omogeneità delle diverse specializzazioni fra Consulenti per la Sicurezza e Conducenti
2) la mancanza di indicazioni precise sulla formazione preliminare all’esame per il Consulente per la Sicurezza
3) la verifica della capacità, delle competenze e della “serietà” di quanti forniscono la formazione, soprattutto per i Consulenti

Tornerò su questi punti nei prossimi Post, ma nel frattempo vi anticipo alcune idee in proposito:
- allineare le specializzazioni a quelle dei Conducenti, ma prevedendo i prodotti petroliferi
- rendere obbligatoria una formazione di 100-200 ore per il Consulente (in parte sostituibile da esperienza?): ovviamente questo ha senso solo sarà scritto nell’ADR!
- poiché il Ministero ha, diciamo così, molto da fare (e non è in grado di verificare approfonditamente la sussistenza di requisiti per i formatori), si potrebbe pensare ad un sistema di controllo, magari gestito da un organismo riconosciuto (tipo Orange Poject), e/o utilizzando i giudizi espressi da chi frequenta i corsi, e definendo criteri dettagliati per il numero di ore, i contenuti, la professionalità dei docenti.

QUALCHE CURIOSITA’

In epoca di globalizzazione è interessante tener conto anche di quello che succede fuori del nostro paese.
In Cina, ad esempio, il trasporto stradale di merci pericolose è soggetto, tra l’altro, alle seguenti prescrizioni:
- i trasportatori di merci pericolose devono essere autorizzati
- i trasportatori professionali devono avere almeno 5 veicoli adatti allo scopo
- gli autisti non devono avere più di 60 anni
- accanto all’autista deve essere sempre presente una guardia
Le sanzioni per chi viola le disposizioni vanno da 20 yuan (circa 2 €) per chi non ha a bordo il certificato di autorizzazione a 200.000 yuan (circa 20.000 €) per chi trasporta senza autorizzazione.

UN 8 MARZO MENO RITUALE

Il 24 novembre 2006 è stata la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Una violenza che è un problema drammatico e quotidiano in Italia e nel mondo.
Credo allora che sia importante segnare questo 8 marzo con un gesto concreto: invito quindi tutti gli uomini che leggono questo blog ad inviare un contributo finanziario ad uno dei Centri Antiviolenza che ci sono in molte città.