Il Parlamento “umano” (errare humanum est)
Nella seduta del 21 luglio 2009 della IX Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei deputati, insieme all’approvazione del testo unificato contenente “ Disposizioni in materia di sicurezza stradale”, che è stato trasmesso al Senato, è stato approvato il seguente ordine del giorno:
La IX Commissione
premesso che:
l'eccessiva anzianità del parco circolante di veicoli industriali è annoverata come una delle principali cause degli incidenti che coinvolgono i mezzi pesanti sulle strade,
impegna il Governo
ad incentivare il rinnovamento del parco veicolare dei mezzi utilizzati per il trasporto, mediante cisterne, di merci pericolose o infiammabili, pervenendo tempestivamente e senza deroghe al recepimento della direttiva 2008/68/CE, affinché tutte le cisterne ed i veicoli che trasportano merci pericolose siano conformi alle disposizioni dell'ADR (accordo europeo relativo internazionale delle merci pericolose su strada, concluso a Ginevra il 30 settembre 1957, e successive modificazioni) anche nell'ambito del trasporto nazionale, e vietando dal 1o gennaio 2010 la circolazione a tutti i veicoli ritenuti non più sicuri in base alle disposizioni ADR che abbiano oltre i 15 anni di anzianità massima di servizio dalla data di prima immatricolazione.
Qualche commento:
1) Benissimo il richiamo al tempestivo recepimento della direttiva 2008/68/CE (si ricorda che l’ADR 2009 doveva essere reso obbligatorio anche per i trasporti nazionali a partire dal 1 luglio 2009 !)
2) Assolutamente poco chiaro il divieto di circolazione “a tutti i veicoli ritenuti non più sicuri in base alle disposizioni ADR che abbiano oltre i 15 anni di anzianità massima di servizio dalla data di prima immatricolazione”.
Che vuol dire ?
Che tutti i veicoli e tutte le cisterne che hanno più di 15 anni non possono più trasportare merci pericolose ? Ma scherziamo !
Oppure che non possono più circolare se non sono sicuri in base alle disposizioni dell’ADR ? Ma non è più che ovvio ?
La IX Commissione
premesso che:
l'eccessiva anzianità del parco circolante di veicoli industriali è annoverata come una delle principali cause degli incidenti che coinvolgono i mezzi pesanti sulle strade,
impegna il Governo
ad incentivare il rinnovamento del parco veicolare dei mezzi utilizzati per il trasporto, mediante cisterne, di merci pericolose o infiammabili, pervenendo tempestivamente e senza deroghe al recepimento della direttiva 2008/68/CE, affinché tutte le cisterne ed i veicoli che trasportano merci pericolose siano conformi alle disposizioni dell'ADR (accordo europeo relativo internazionale delle merci pericolose su strada, concluso a Ginevra il 30 settembre 1957, e successive modificazioni) anche nell'ambito del trasporto nazionale, e vietando dal 1o gennaio 2010 la circolazione a tutti i veicoli ritenuti non più sicuri in base alle disposizioni ADR che abbiano oltre i 15 anni di anzianità massima di servizio dalla data di prima immatricolazione.
Qualche commento:
1) Benissimo il richiamo al tempestivo recepimento della direttiva 2008/68/CE (si ricorda che l’ADR 2009 doveva essere reso obbligatorio anche per i trasporti nazionali a partire dal 1 luglio 2009 !)
2) Assolutamente poco chiaro il divieto di circolazione “a tutti i veicoli ritenuti non più sicuri in base alle disposizioni ADR che abbiano oltre i 15 anni di anzianità massima di servizio dalla data di prima immatricolazione”.
Che vuol dire ?
Che tutti i veicoli e tutte le cisterne che hanno più di 15 anni non possono più trasportare merci pericolose ? Ma scherziamo !
Oppure che non possono più circolare se non sono sicuri in base alle disposizioni dell’ADR ? Ma non è più che ovvio ?
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