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venerdì, febbraio 19, 2010

Ancora una volta: che fare ?

Ieri, a Napoli, durante un convegno sul SISTRI (il decreto sulla tracciabilità dei rifiuti), ho avuto l’opportunità di esprimere il mio pensiero sulla normativa ADR, sul regolamento CLP (le nuove disposizioni in materia di classificazione ed etichettatura delle sostanze pericolose), e, naturalmente, sul SISTRI.

Devo dire che mi piange il cuore nel dover sentire che, se il SISTRI si applicherà così com’è, ci saranno chiusure di aziende, famiglie senza stipendio e una gestione dei rifiuti (trasporto compreso) abbandonata a chi è “abituato” a bypassare (per non dire peggio) le leggi.

Nel frattempo sono passati 234 giorni dal 1 luglio 2009 (data nella quale doveva entrare in vigore l’edizione 2009 di ADR/RID per i trasporti nazionali di merci pericolose).

Vi risparmio il confronto con gli altri paesi (europei e non).

Anche se talvolta mi sembra di essere una “vox clamans in desertum”, non credo sia giusto arrendersi.
Quindi …. continuo a scrivere … nella speranza di poter dare indicazioni utili a qualcuna/o di voi che, più brava/o di me, sia in grado di trovare la strada giusta per uscire da questa situazione.

Cosa fare ?

Certo..
a) sollecitare l’uscita del decreto su ADR/RID 2009 (sperando che lo abbiano corretto !!!!)
b) chiedere il rinvio del SISTRI e la sua revisione in occasione del ,recepimento della direttiva 2008/98

Ma .. poi ?

Poi.. datevi da fare, santa miseria ….

Costituite un gruppo di discussione/proposta su internet, interagite con quelle/i che hanno i vostri stessi problemi, fatevi sentire nelle vostre associazioni, costituite una nuova associazione on-line delle/gli operatrici onesti e competenti, salite sul tetto del Ministero dell’ambiente e di quello delle infrastrutture e trasporti, scrivete ai giornali .. insomma.. costruite il vostro/nostro futuro !

Sapete cosa mi piacerebbe ?
Una associazione di quante/i si occupano (ma se ne occupano nel senso vero, perché sono operatrici/ori, perché questa è la loro realtà lavorativa) di gestione (trasporto compreso) di merci (rifiuti compresi) pericolose, che abbia l’obiettivo di:
a) rispettare le leggi (come dice Socrate nel Critone di Platone),
b) contribuire a rendere le norme (internazionali, comunitarie e nazionali) adeguate alla realtà
c) essere a disposizione delle/gli operatrici/ori per “provare” a chiarire ogni dubbio

Se qualcuna/o se ne fa carico .. sono a completa disposizione !

3 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Lei cerca "Una associazione di quante/i si occupano (ma se ne occupano nel senso vero, perché sono operatrici/ori, perché questa è la loro realtà lavorativa) di gestione (trasporto compreso) di merci (rifiuti compresi) pericolose".
Dalla mia personale esperienza risulta che sia impossibile occuparsi solo di merci pericolose. Si può sperare di fare un 5-10% del proprio reddito dal mondo ADR, Reach, CLP, ecc. Questo è la conseguenza di una serie di realtà:

1) non è richiesto nessun titolo di studio per diventare consulente ADR, REACH, CLP.....
2)non viene effettuato nessun controllo dal ministero delle infrastrutture e trasporti riguardo la presenza o meno di consulenti ADR nelle aziende di trasporti
3) ad oggi non ho sentito di una sola sanzione per infrazione del REACH, CLP, ecc...

I risultati di questo contesto sono ben visibili a tutti, in primo luogo il fallimento del Vostro registro DGSA. Ed in secondo luogo il vuoto in cui cadono i suoi richiami sul blog.

23 febbraio, 2010 09:29  
Anonymous Anonimo ha detto...

.........è anche la conseguenza del comportamento di persone come lei che invece di dare un supporto dettato dall'esperienza, qualora ne abbia a riguardo, pensano solo a criticare!!!!.....l'ultima sanzione di cui ho sentito parlare riguardava la data di scadenza del liquido oculare!!!!

23 febbraio, 2010 15:26  
Anonymous Anonimo ha detto...

io non ho criticato nessuno. ho solo espresso un'opinione di sconforto per la situazione attuale. Senza offrire soluzioni, dato che ne ho.
Inoltre io parlavo di sanzioni per la violazione del REACH o del CLP.Mi sa cortesemente indicare qualche azienda che è stata sanzionata per la mancanza del consulente ADR?

24 febbraio, 2010 09:55  

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