Cinquant’anni “pericolosi” 1960: trasporto marittimo
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Nel 1960, la Conferenza internazionale sulla sicurezza della vita in mare raccomandò che i governi adottassero un codice internazionale per il trasporto marittimo delle merci pericolose (il futuro Codice IMDG) che regolamentasse aspetti quali: imballaggi, stivaggio, segregazione.
Da momento che i trasporti marittimi stanno acquistando un ruolo sempre più rilevante (che, è prevedibile, vedrà una crescita ulteriore con l’aprirsi di nuove “autostrade del mare”), sarebbe interessante verificare quanti speditori si preoccupano del fatto che, qualora i loro trasporti prevedano anche una tratta marittima, devono adempiere a tutte le disposizioni del Codice IMDG (anche per i trasporti nazionali).
Forse bisognerebbe pensare a prevedere l’obbligo di un consulente per la sicurezza anche per i trasporti marittimi (una proposta da presentare al SubCommittee on the Dangerous Goods, Solid Cargoes and Containers dell’IMO o alla Commissione Europea ?)
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