Almanacco dei trasporti (21 agosto)
Già Erodoto raccontava degli
effetti benefici delle foglie di salice e Ippocrate riconobbe che la polvere estratta dalla
corteccia del salice alleviava il dolore e faceva abbassare la febbre.
Ma la enorme diffusione
dell’impiego dell’acido acetilsalicilico (ormai
più noto col nome commerciale di “aspirina”) come farmaco analgesico e
antipiretico si ebbe solo a valle della sua sintesi (essendo scarsamente
presente in natura), brevettata da Charles
Frédéric Gerhardt, un chimico francese, nato a Strasburgo il 21 agosto 1816.
Se quindi, anche mentre
imballate, caricate, trasportate o scaricate merci pericolose, avete un po’ di
mal di testa …. un’aspirina va
benissimo.
Tanto più che molte/i
sostengono che la regolare assunzione giornaliera di qualche decina di mg di
aspirina riduca i rischi di infarto e di tumore.
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